25 Mag, 2017 | Featured, Notizie
Sai che a Roma… dopo 56 anni abbiamo di nuovo le nostre cascate?
Il Giardino delle Cascate si trova all‘Eur, tra i due ponti che attraversano il laghetto, e fu realizzato nel 1961 su progetto dell’architetto Raffaele De Vico con tanto di pietre, scogliere, fontane, piante e giochi d’acqua. Il giardino però fu chiuso poco dopo, e negli anni fu utilizzato solo saltuariamente come set cinematografico (per esempio nel film L’ultimo bacio del regista Gabriele Muccino).
Dal mese di maggio 2017 questo inaspettato angolo di natura è di nuovo fruibile. Anche il ponte pedonale Hashi (“ponte” in giapponese), infatti, è stato finalmente ripristinato dopo che alcuni vandali ne avevano rovinato la pavimentazione vetrata. Ora quindi la Passeggiata del Giappone, affollatissima nel periodo dell’Hanami, è tornata ad essere completamente percorribile. L’apertura è tutti i giorni, dalle 7 alle 20, e si accede arrivando da viale Oceania.
L’architetto Franco Zagari ritene che il Giardino delle Cascate sia “forse il giardino moderno italiano più interessante della seconda metà del Novecento“. Non vorrai mica perdertelo?!
La gioia per il recupero di questo incredibile giardino di paesaggio, con la sua simmetria classica, non riguarda esclusivamente motivi estetici e ludici. Le cascate e i giochi d’acqua rivestono infatti un importante ruolo nell’ossigenazione e nella movimentazione delle acque del laghetto, da sempre in lotta contro la proliferazione di alghe.
Altra interessante curiosità è che le cascate, grazie a una serie di lavori che hanno avuto luogo tra il 2007 e il 2008, possono essere utilizzate in caso di malfunzionamento del “fungo” dell’Eur, ovvero il serbatoio idrico del quartiere.
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19 Mar, 2017 | Cosa Fare
Sai che a Roma… presso il laghetto dell’Eur marzo è il mese dell’Hanami (osservazione dei fiori)?
Più in particolare, a fiorire in modo spettacolare e scenografico, grossomodo alla fine di marzo, sono i Sakura, ovvero i ciliegi giapponesi che dal 1959 hanno iniziato a ornare la Passeggiata del Giappone.
I primi alberi, ciliegi della varietà Yoshino (Prunus Yedoensis), furono un regalo della città di Tokyo, offerti come segno dell’amicizia con la nostra nazione. Anzi, fu proprio il primo ministro giapponese dell’epoca, Nobusuke Kishi, a inaugurare la Passeggiata del Giappone durante una visita ufficiale in Italia. Essa venne poi terminata per le Olimpiadi del 1960.
Dal 2015, grazie alla generosità dell’azienda farmaceutica Daiichi Sankyo Italia (ovviamente giapponese!), è iniziato il rinnovamento progressivo delle piante, avendo cura di sostituire i Sakura in più anni per non rinunciare al sorprendente spettacolo della fioritura. Anche perché la tradizione giapponese dell’Hanami ha appassionato ormai anche molti romani che nella seconda metà di marzo accorrono per celebrare degnamente l’arrivo della Primavera. Un pic-nic in buona compagnia, generalmente su un telo di colore azzurro, è uno dei modi più comuni di festeggiare l’Hanami, sia in Italia che in Giappone.
La fioritura dura pochi giorni, poi gli alberi iniziano a perdere i petali creando una coloratissima pioggia, suggestiva almeno quanto la fioritura stessa.
Infine, potrebbe interessarti sapere che in Giappone i Sakura hanno anche un significato simbolico. Il delicatissimo ed effimero fiore di ciliegio rappresenta infatti la fragilità, ma anche la rinascita e la bellezza dell’esistenza. Questo fiore, poi, è stato scelto anche per rappresentare le qualità del samurai: purezza, lealtà, onestà e coraggio.
Per quest’anno (2017) la fioritura è prevista per il 22/24 marzo e dovrebbe raggiungere il suo apice intorno al 28 marzo. Ma è la Natura a decidere…!
Dove: Laghetto dell’Eur – Passeggiata del Giappone
Quando: orientativamente nel corso della seconda metà di marzo (nel 2017 verso il 28 marzo)
Pagina Facebook: 花見 Hanami ~ Lago dell’EUR Roma
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